Cesare Pavese (Santo Stefano Belbo, Cuneo 1908-Torino 1950), scrittore, poeta, traduttore e critico letterario, è considerato uno dei più importanti autori della letteratura italiana e fra i maggiori intellettuali del XX secolo. Cresciuto tra le Langhe e Torino, Pavese dopo la laurea collabora con la neonata casa editrice Einaudi. Arrestato e mandato al confino dai fascisti, al ritorno riprende a lavorare con l’Einaudi, fino a diventarne direttore editoriale. Il premio Strega, vinto nel giugno del 1950 per La bella estate, non allevia la sua depressione, che lo porta al suicidio nell’agosto dello stesso anno.