L’anima gemella

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L’anima gemella

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Pubblicato nel 1911, il romanzo di Eugenia Codronchi Argeli (nota con lo pseudonimo di Sfinge) fu uno dei primi volumi della casa editrice milanese Selga (acronimo di Società Editrice La Grande Attualità), fondata da importanti uomini d’affari e politici dell’epoca.

Descrizione

Dionea Viani è una bellissima ventiquattrenne alla spasmodica ricerca dell’amore. La sua è una storia di coraggio e di conflitto interiore. Dopo anni vissuti a combattere la solitudine rifugiandosi nella fantasia, ottiene dai genitori il permesso di recarsi a bologna per partecipare al concerto di Gianmaria Sinibaldi, musicista di successo. Estasiata dalla sua arte, decide di scrivergli una lettera alla quale, inaspettatamente, riceve risposta. Trova in lui il compimento del suo desiderio, “l’amore puro e disinteressato”, spirituale: l’anima gemella. A sconvolgere l’idillio, l’arrivo a Chiarafonte – residenza estiva della famiglia Viani – di Lodovico della Bardella che le mostrerà l’esistenza, da lei ignorata, della corporeità dell’amore.

  • The soul mate
  • L’âme soeur
Dettagli libro

  • Pagine: 328
  • Anno di pubblicazione: 2019
  • ISBN: 978-88-6558-299-2
  • Lingua: Italiano
  • Editore: Ecra. Edizioni del Credito Cooperativo
Autore

Sfinge

Sfinge, pseudonimo di Eugenia Codronchi Argeli (Imola 1865-Castel San Pietro 1934), poetessa, scrittrice, e giornalista, pubblicò una ventina di volumi fra romanzi, raccolte di novelle, opere teatrali, monografie e saggi. Collaboratrice di riviste e giornali, quali Donna, La tribuna, il Resto del Carlino, il Giornale d’Italia, era un nome particolarmente noto in quanto animatrice di un salotto letterario frequentato, fra gli altri, da Giosuè Carducci, Giovanni Pascoli, Matilde Serao.

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